inverno,tempo di laghetti.poco tempo libero,poche ore di luce,ma tanta voglia di sfogare la passionaccia.allora tutti sulle sponde dei laghetti a pagamento presenti in ogni città,con la nostra fidata attrezzatura da striscio.non tutti però amano barcamenarsi tra bombarde ed inneschi rotanti,tanti amano passare solo qualche ora senza macinare km di lenza in continui lanci e recuperi,ma preferiscono aspettare che la trota abbocchi trascinando il galleggiante sott'acqua.anche in questo caso però utilizzare qualche trucchetto per prendere qualche trota in più non fa per nulla male.provando a pescare con il galleggiante in questi ambienti ci accorgeremo che il nostro nemico più grande è il vento,che trascina in continuazione il nostro galleggiante verso la sponda.che fare?facile,pescare all'inglese.questa tecnica,nata nell'isola britannica per contrastare le avverse condizioni meteo è perfetta anche nelle nostre acque.le caratteristica di questa tecnica è il galleggiante,il waggler.questo galleggiante ha la particolarità di avere una parte della zavorra già incorporata all'interno del galleggiante,nella parte bassa,dove è situato anche l'anellino per far passare la lenza.questo fornisce a questo galleggiante delle caratteristiche molto differenti rispetto hai modelli classici.per prima cosa è libero di scorrere sulla lenza,quindi è molto sensibile e deve essere bloccato sulla lenza,alla profondità desiderata,in vari modi,tra 2 piombini spaccati,con degli accessori appositi,o con un nodino fatto con del cotone sulla lenza madre
un'altra importante caratteristica è quella che avendo forma aereodinamica e zavorra concentrata permette lanci lunghi e precisi.la caratteristica più importante è però quella di avere la giuntura tra il galleggiante e la lenza sommersa,quindi se una volta lanciato immergiamo la punta della canna in acqua e mettiamo il filo in tensione tutta la nostra lenza sarà immersa,quindi immune all'azzione del vento!!!
i galleggianti da inglese hanno una portata espressa con 2 valori,ad esempio 7+2,il primo è la quantità di piombo presente già sul galleggiante,il secondo esprime il quantitativo di piombo da distribuire sulla lenza per portare il galleggiante a completa taratura.quindi con un 7+2 lanceremo 9 grammi,ma sulla montatura ne avremo solo 2,quindi una lenza molto morbida e leggera.
un'ultimo consiglio sulle esche.insieme alle note camole,lombrichi e pastelle in questo periodo di riproduzione è micidiale l'uovo di salmone,molto ricercato dalle trote,che praticano il cannibalismo!!!se il laghetto è di quelli dove si può pasturare,o se il gestore è disposto a chiudere un'occhio possiamo anche gettarne qualcuno in acqua per attirare le trote più vicine alla nostra insidia!