periodi di crisi,le nostre finanze sempre più scarne,allora perhè comprare e gettare in acqua kg di costosissima pastura?oggi vi voglio proporre una ricetta veramente facile,molto economica e che contenga solo ingredienti acquistabili al discaunt!parleremo poi di pasture più complesse,con ingredienti più specifici e costosi.quali sono le caratteristiche di una buona pastura invernale?in inverno i nostri amici pinnuti si trasferiscono in acque profonde di laghi e nelle buche più marcate dei fiumi,quindi avremo bisogno di una pastura capace di raggiungere in fretta il fondo,senza sfaldarsi a mezz'acqua attirando i pesci lontani dal nostro punto di pesca.inoltre l'acqua fredda riduce la diffusione degli aromi,quindi avremo bisogno di una pastura dalla fragranza intensa.poi dobbiamo valutare le specie insidiabili.scomparsi i branchi di minutaglia è l'ora dei grossi calibri,gli onnipresenti cavedani,qualche grosso barbo e dove presenti pighi e savette.tutti pesci di taglia,che hanno bisogno di calorie e tutti pesci a cui piace il pane,quindi queste saranno le caratteristiche della nostra miscela.cosa ci serve per realizzarla?un robot da cucina in grado di triturare i nostri ingredienti e pochi minuti di tempo.passiamo alle dosi:
- 30% di pan grattato (è la base di quasi tutte le pasture,gradito a tutti i pesci,e dal forte potere legante)
- 25% di farina gialla per polenta (insieme al pane forma la base di quasi tutte le pasture per ciprinidi,permette alla nostra pastura di inizziare a disgregarsi quando raggiunge il fondo)
- 20% di biscotti ridotti in farina (biscotti ''grassi'' tipo macine sono molto graditi dal pesce di taglia,e danno il giusto apporto calorico per la stagione fredda)
- 15% di crocchette per cani ridotte in farina (le particelle più grandi tendono a staccarsi dal fondo attirando le nostre prede)
- 10% di pastoncino per uccelli (dona alla nostra pastura un forte aroma dolciastro,molto gradito alle nostre prede)
ora dobbiamo scegliere gli aromi.scartate tutti quei gusti dolci,tipo vaniglia,delicati o fruttati,molto più adatti nella bella stagione la scelta principe per aromatizzare la nostra pastura è il formaggio,ma in situazioni particolari,come laghetti di pesca sportiva e carpodromi,sottoposti a forte pressione piscatoria,spesso l'aglio risulta decisivo.
questa ricetta non è sicuramente la risoluzione di tutti i nostri problemi di pastura,ma è la base da cui partire per modificarla secondo le nostre esigenze
questa pastura regge anche molto bene sull'amo,ed innescandola per fare qualche lancio nel lago del mio paese in una giornata di fine ottobre ha regalato una gradita sorpresa...