venerdì 17 gennaio 2014

LAGHETTO: TROTE E ROTANTI

manca ancora più di un mese per l' apertura della pesca alla trota e per i ''trotaioli'' più incalliti l'unico modo per dar sfogo alla propria passione è recarsi in uno dei migliaia di laghetti presenti in tutta Italia. In questi luoghi a farla da padroni è lo striscio, ma anche gli appassionati di spinning possono togliersi le loro soddisfazioni.
per gli appasionanti di artificiali, in laghetto, l'esca principe è il cucchiaino rotante.versatile, facile da utilizzare è adatto sia agli esperti sia ai principianti.in questo periodo la stragrande maggioranza dei laghetti presenta una situazione in cui le trote sono incollate al fondo impegnate nella riproduzione, che non andrà a buon fine, ma comunque impegna larga parte delle loro energie.per raggiungerle utilizzeremo rotanti del 2 con palette allungate che tendono a risalire molto meno per effetto del minor attrito.recuperi regolari e abbastanza lenti per favorire l'inseguimento di trote apatiche e distratte.



nelle situazioni di trote che pinneggiano a galla la scelta ideale è un rotante del 2 a paletta tondeggiante,più facile da far lavorare in superficie grazie alla forma che genera maggiore attrito.I colori fantasiosi trovano in laghetto il loro utilizzo per stimolare l'aggressività delle trote.con esche così leggere una canna da almeno 2,40 metri è la migliore per raggiungere lunghe distanze.un nailon dallo 0,16 allo 0,20 garantisce buoni lanci e sufficiente resistenza.ottimo anche un trecciato scelto nei diametri più sottili.